Disegnare una mappa 2019

Disegnare una mappa – 11, 12 e 13 ottobre 2019
Sentieri per orientarsi nella buona letteratura per bambini e ragazzi.

Sesta edizione – Senza Tema

La sesta edizione di “Disegnare una mappa” conferma la volontà di non avere un tema, aderendo a quello che è sempre stato il suo campo di ricerca precipuo: la letteratura per bambini e ragazzi in tutta la sua complessità.

Desideriamo riportare leggerezza e apertura di sguardo alla letteratura per bambini e ragazzi, la quale forse ci chiede solo di essere letta nella sua splendente inutilità.

Disegnare una mappa vuole tentare di offrire uno sguardo nuovo agli adulti che si avvicinano alla letteratura contemporanea. Proveremo ad indagare con due conferenze, un’officina creativa e un piccolo spettacolo quali alternative si possono trovare ragionando “senza temi”.

Il sottotitolo “Senza tema” ha anche una seconda accezione ovvero “senza timore, senza paura” e un viaggio richiede sempre una certa dose di coraggio specialmente se si va incontro a territori inesplorati.  Per “disegnare una mappa” ogni tanto occorre perdersi, perché è proprio quando abbandoniamo i nostri punti di riferimento che possiamo fare scoperte e percorrere nuove strade.

 


PROGRAMMA

Venerdì 11 ottobre, ore 21 alla libreria Radice-Labirinto
I bambini nei libri per adulti di Beatrice Masini – Una conferenza dialogata con Beatrice Masini, scrittrice, editor e traduttrice.
Ellen Heck

Due sono i romanzi che Beatrice Masini ha scritto per adulti: “Tentativi di botanica degli affetti” (Bompiani 2015) e “Il nome che diamo alle cose” (Bompiani 2016). Nel 2019 esce  per Marsilio “Più grande la paura” una raccolta di racconti per adulti che hanno come protagonisti i bambini. Conosciuta come autrice di libri per ragazzi, Beatrice Masini fa emergere nei suoi romanzi per adulti intense immagini d’infanzia capaci di rivelare l’inesaurubile amore che l’autrice nutre per una fase della vita così foriera di bellezza e dolore. Con Beatrice Masini, attraverso una conferenza dialogata dove anche il pubblico potrà portare le proprie riflessioni, andremo in cerca della matrice purissima della sua scrittura per i bambini e ragazzi proprio là dove meno ce la si aspetta; un percorso a ritroso in grado di raccontare uno sguardo intatto e preciso sull’essere umano.

Biglietto d’ingresso: 10 euro. Prenotazione obbligatoria a info@radicelabirinto.it, specificando un recapito telefonico.

Beatrice Masini è nata nel 1962 a Milano dove tutt’ora vive e lavora.
Ha lavorato come giornalista e come traduttrice. In particolare è nota per aver tradotto i libri della saga di Harry Potter dal terzo al settimo volume. Per molti anni è stata l’editor responsabile dei romanzi per ragazzi della casa editrice Rizzoli. Attualmente è responsabile dei diritti internazionali per Bompiani. Ha pubblicato libri come autrice con diverse case editrici italiane tradotti poi in molte lingue. Ha vinto numerosi premi: Premio Pippi, Premio Elsa Morante e Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia come miglior autore. Nel 2010 è uscito Bambini nel bosco, primo romanzo “per ragazzi” ad essere mai entrato nella rosa dei dodici titoli candidati al Premio Strega. Beatrice Masini è stata tra i cinque finalisti del Premio Campiello 2013 con il libro “Tentativi di botanica degli affetti”.

 

Sabato 12 ottobre, dalle 15 alle 19 a Scuola Radice (Via Traversa S.Giorgio 22 a Carpi, comodo parcheggio)
I paesaggi surreali dell’infanzia – officina creativa PER ADULTI  con Eleonora Cumer, artista-illustratrice.

Ci sono delle fiabe della nostra infanzia che sono rimaste impresse nella memoria. Proviamo allora a rappresentarle utilizzando i nostri ricordi, ma aggiungendo anche altri particolari surreali andando così a creare un mondo fantastico di sogni. Insieme ad Eleonora Cumer utilizzeremo cartoncino colorato, che verrà piegato a leporello, con la possibilità di inserire alcune pieghe a pop up, come attrezzatura taglierino e forbici, ma essenziale sarà soprattutto la nostra fantasia e la nostra immaginazione.

Quota di partecipazione (comprensiva di materiali) 30 euro.

Il laboratorio è indicato per insegnanti, educatrici, atelieristi e tutti coloro che amano giocare, in particolare con la carta e i colori.

Massimo 20 partecipanti. Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@radicelabirinto.it indicando un recapito telefonico.

Eleonora Cumer nasce a Bolzano nel 1956, dove tuttora vive e lavora.
Si occupa di libri d’artista, installazioni con libri e illustrazione. Tiene laboratori e workshop d’artista presso musei d’arte contemporanea ed enti vari. Pubblica in Italia ed all’estero. Le sue opere hanno vinto svariati premi e i suoi libri d’artista si trovano in collezioni private e presso enti pubblici .

 

Sabato 12 ottobre ore 21, alla libreria Radice-Labirinto
Fuori da noi, un libro pieno di cose, storie e bambini – Un incontro con Giovanna Zoboli, scrittrice e fondatrice della casa editrice Topipittori.
David Hattiger

Quello che colpisce in “Fuori da noi” di Giovanna Zoboli (Nuova Editrice Berti, 2019) è la sua permeabilità: pensieri, immagini e ricordi confluiscono gli uni negli altri restituendoci una mappa unitaria e complessa del nostro essere al mondo come bambini prima e come adulti poi. Sarà dunque interessante portare questo sguardo ricco e sfaccettato all’interno di una libreria specializzata in letteratura contemporanea per bambini e ragazzi. In un momento dove la settorialità del sapere decide fasce d’età e alimenta una separazione netta tra libro per adulti e libro per bambini, dialogare sul “progetto uomo” e sul continuum temporale delle esperienze, avendo tra le mani un libro che lascia vivide tracce di questa fluidità, sarà occasione importante di riflessione per tutti coloro che si occupano d’infanzie. Un incontro dialogato con Giovanna Zoboli per portare alla luce, o al contrario, per verificare nuovi misteri (come è sempre nella buona scrittura) nelle trame di un libro che non si smette di leggere.

Biglietto d’ingresso: 10 euro. Prenotazione obbligatoria a info@radicelabirinto.it, specificando un recapito telefonico.

Giovanna Zoboli è scrittrice ed editrice. Con Paolo Canton, ha creato, nel 2004, il marchio Topipittori, specializzato in volumi per bambini e ragazzi, di cui è direttrice editoriale e artistica. I suoi libri sono pubblicatin in Italia e all’estero. Svolge attività di studio sui temi della cultura rivolta ai bambini, con interventi editi da blog, cataloghi, riviste, e attraverso incontri, lezioni, corsi. Dal 2010, cura la comunicazione del marchio, attraverso il blog e la pagina Facebook. Collabora con le testate online Doppiozero e Federico Novaro Libri. Vive e lavora a Milano.

 

Domenica 13 ottobre, ore 20:30, alla libreria Radice-Labirinto
The Great Giant Leap – Uno spettacolo dei Fossick Project – per bambini e adulti

ARRIVA A RADICE-LABIRINTO DOPO AVER GIRATO IL MONDO! DA NON PERDERE!

Spettacolo ideato e prodotto a Jaisalmer, deserto del Thar, Rajasthan, nel febbraio 2019 grazie al supporto dell’Istituto italiano di Cultura di Nuova Delhi. Protagonista e ispirazione dello spettacolo è l’otarda indiana (Great Indian Bustard), che con una popolazione stimata di meno di 200 esemplari, è ad altissimo rischio d’estinzione.

Fossick project è un duo composto da Marta del Grandi e Cecilia Valagussa, ideatrici ed esecutrici di spettacoli che uniscono musica e animazione analogica. Un viaggio al centro della Terra, ispirato alle sorprendenti caratteristiche della natura e delle specie animali, Fossick Project vuole innescare una riflessione su temi ambientali di urgente importanza ed accrescere la consapevolezza del pubblico. La peculiarità del progetto è data dall’uso trasversale e combinato di tecnologia e manualità, due componenti che mettono in luce un’altro importantissimo aspetto del progetto: il connubio tra passato e futuro per la creazione di un nuovo tipo di intrattenimento artistico dal vivo.

Biglietto d’ingresso: 10 euro (sia bambini che adulti). Massimo 40 posti.
Lo spettacolo ha la durata di 1 ora. Conisigliato dai 3 anni.

Per prenotare scrivere a info@radicelabirinto.it ricordandosi di specificare per quante persone e UN RECAPITO TELEFONICO.

L’illustratrice Cecilia Valagussa e la cantautrice Marta del Grandi si sono conosciute in Belgio nel 2013, dove hanno frequentato i rispettivi corsi master presso l’accademia di Gent e Bruxelles. La loro collaborazione è iniziata nel 2016, mossa dall’ispirazione reciproca e dal comune talento per il racconto. E’ proprio da questo desiderio narrativo che si è delineato il set, composto da un tavolo quadrato (al quale siedono l’una di fronte all’altra), una parete/schermo sulla quale viene proiettata l’immagine dalla lavagna luminosa, un computer, vari strumenti musicali analogici, microfono e casse. Cecilia crea un’animazione che viene proiettata dal vivo utilizzando la lavagna luminosa, ponendo su di essa differenti materiali quali farina, acqua, foglie, oggetti d’uso quotidiano e facendo muovere i personaggi-marionette sulle scenografie. Il tutto è costruito a mano utilizzando gelatine colorate trasparenti e mischiando diverse tecniche artistiche quali il collage, il disegno, la pittura, la stampa e l’incisione. Marta invece, con la sua voce caratterizzata da una grande versatilità e dalle molteplici sfumature, crea delle ammalianti atmosfere sonore, componendo su Ableton Live campioni audio presi dalla sua libreria digitale o appositamente registrati sul luogo, insieme a un sintetizzatore e a una vasta molteplicità di strumenti acustici e analogici.