La rivista “Infanzia e natura”

Al pari del movimento Guerrilla Gardening che lancia palline di argilla piene di semi per far rifiorire la città, tutte le librerie potrebbero sostenere la rivista “infanzia e natura” nelle scuole e nelle case per far germogliare la consapevolezza che i bambini non possono sopravvivere senza un giardino dove poter dar voce in modo spontaneo alle proprie emozioni e ai propri sogni.

Bambini tattili, bambini sonori, bambini pop-up, bambini silenziosi

Quello che non dobbiamo fare è non sovrapporre sempre la nostra visione del mondo alla loro. Spesso è giusto che il genitore sia una guida e prenda le redini della situazione, in particolare quando il bambino è affascinato da tutto ciò che vede o tocca, ma possiamo anche lasciare che la realtà possa subire lo sguardo nuovo dei bambini e che a partire proprio da quello sguardo anche il nostro possa essere modificato.