Abbandonata in fasce su una montagna dal padre, il re Jaso, che desiderava un figlio maschio, la piccola Atalanta viene allevata da un’orsa sotto lo sguardo vigile di Diana, la dea della caccia; divenuta una giovane donna forte e coraggiosa, parte alla scoperta del mondo e compie imprese straordinarie. Il suo coraggio, la sua forza d’animo, la sua integrità fanno sfigurare eroi come Teseo e Giasone, dei quali si conquista il rispetto e l’amicizia.

Con questo libro per la prima volta Gianni Rodari affronta il meraviglioso mondo della mitologia greca e racconta, con la sua consueta maestria, la storia di un personaggio femminile capace di lasciare il segno anche nell’immaginario dei lettori di oggi.

Dovete sapere, cari miei lettori, che questo libro ha segnato la mia infanzia che fin da piccolissima ho trovato nella mitologia, in quelle storie antiche, un mondo straordinario in cui perdermi e ritrovarmi. Quando ripenso a quelle leggende rivedo ancora gli stessi paesaggi, pieni di sole e di vento, sento lo scrosciare delle onde del misterioso mare Egeo e il profumo di mirto e rosmarino.

Ricordo di aver amato Artemide, Dea della caccia e delle foreste, di aver desiderato per me  il cavallo alato Pegaso e di aver voluto indossare i talari e il petaso del veloce Ermes.

Quante storie racchiuse in un unico libro! Le leggende mitologiche sono tutte intrecciate tra loro e dopo aver letto Atalanta, sono sicura che vorrete sapere di più di Teseo o Giasone o Perseo

Ci piace l’idea di consegnare nelle mani bambine, la storia di una fanciulla guerriera che per tutta la vita ha lottato contro il destino che voleva le donne o mogli o madri. Quanto coraggio c’è in Atalanta e quanta voglia di seguire i suoi sogni senza pregiudizio alcuno!

Di Atalanta ne parlo anche qui https://www.radicelabirinto.it/atalanta-di-gianni-rodari/