Kaya Doi è una illustratrice e scrittrice giapponese. Vive a Tokyo, è laureata in design, ed è autrice di numerosi libri illustrati. La piccola saga che vede protagoniste le gemelle Ciri e Cirirì (che originariamente si chiamano Chirri e Chirra) è stata tradotta anche in Francia e negli Stati Uniti.

Due sorelle gemelle con lo stesso taglio di capelli a caschetto, ci sorridono. Come ad invitarci con loro, Ciri allarga le braccia verso di noi. Siamo pronti a fare un giro in bicicletta? Certo che sì.La capacità di arricchire contemporaneamente narratore e ascoltatore è una delle caratteristiche più importanti e straordinarie della fiaba, e si esplica con maggiore forza quando le parole si articolano nella nostra mente e poi sotto la nostra lingua senza l’ausilio del libro. Ecco, questo ho pensato quando ho letto questo albo.

“Che bella giornata, Ciri”

“E’ vero, Cirirì”

Ciri e Cirirì si alzano di buon’ora e decidono di fare un giro in bicicletta.

C’è delicatezza nell’albo di Kaya Doi, uno sguardo lucido, preciso, mai supponente, che si concentra tutto sulla storia. La trama è molto esile e molto ordinata. Il libro procede in maniera lineare, dall’inizio verso la fine con fiducia sincera.

“Ciri e Cirirì nel bosco delle delizie” ha tutte queste doti che lasciano aperta la porta della leggerezza. E’ una vera e propria gita in bicicletta. Drin drin!