Nessun giardino può nascere senza averlo prima immaginato.

La parte più selvatica e istintiva che ci spinge fin da piccoli a correre e a immergerci nella natura, si trasforma molto presto in un approccio culturale: perfino Il buon selvaggio di Russeau non può prescindere dall’idea di giardino, ovvero da quello spazio di terra sottratto alla natura incontaminata per essere reso docile, fruttuoso, piacevole o educatamente selvatico. Come coltivare dunque l’utopia del giardino nel bambino, importante quanto la possibilità di vivere nella natura?
Con libri come questo, magari leggendoli prima per noi stessi e poi riportando a loro estratti o interi capitoli o solo autentiche suggestioni.

Libri come “Il giardino segreto” hanno la capacità di instillare nei lettori un desiderio profondo di comunione con la natura. Non ho dubbi che anche i bambini e i ragazzi si ritroveranno ad immaginare una vita agreste dove dare il verde rame alla vite, sradicare la gramigna dall’orto, costruire una pergola, organizzare l’orto… diventino le esperienze più ambite. Il lessico è forbito, le analogie tra la vita di un giardino e la vita dell’uomo sono profonde.

Un vero classico da leggere e rileggere e questa è senza dubbio un’edizione preziosa.

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https://www.radicelabirinto.it/prodotto/il-giardino-segreto-2/