La semplicità delle tavole di Attilio è frutto di un grandissimo lavoro di ricerca. Una semplicità che non è semplificazione (o meglio lo è se guardiamo l’illustrazione nella sua essenzialità formale), ma ricerca di un nitore, di una linea essenziale capace di comunicare qualcosa emergendo dal bianco del foglio. E’ come se Attilio ci dicesse che un quadrato, un triangolo o una linea bastassero a se stessi e quindi anche a noi. Le forme e i colori primari come codici per interpretare l’essenza del mondo. Così dopo anni di assenza dal mercato editoriale, Attilio ritorna con una nuova collezione di fiabe per piccolissimi disegnata ad hoc per Lapis edizioni.