Ho sempre amato la figura del guardiano: qualcuno che si occupa con amore di qualcun altro e sorveglia con attenzione ogni passo.

Credo fermamente che un custode, angelico o meno, sia perennemente accanto a noi e soprattutto credo che questo custode, in modo del tutto speciale, stia accanto ai bambini; con la sua presenza discreta, quasi invisibile, si prenda cura delle piccole cose del quotidiano.

Quasi mai ci si accorge di loro ed è proprio questa la meraviglia dei guardiani: sono estremamente silenziosi. Il loro passo è felpato, la loro presenza così morbida e avvolgente che sovente li si scambia per cuscini, coperte, sciarpe…
Gli armadi in particolare sono il loro regno segreto.

Nulla a che vedere con il Ba Bau, no no… i guardiani sanno di lavanda, hanno quel profumo buono dei panni appena lavati e riposti con garbo sulle mensole, ti accarezzano dolcemente con le maniche di qualche cappotto quando ti infili nel guardaroba (che si chiama così mica per caso!) per cercare quel guanto che proprio non sai dove possa essere finito.
I guardiani sono sempre con te, anche quando traslochi e tutto sembra così sconfortante, buio e inquietante.

Nella copertina del meraviglioso albo di Philip ed Erin Stead si vede una macchina che attraversa il bosco. Alla guida dell’auto un giovane papà, e sui sedili posteriori un grosso cane e un bambino un po’ impauriti che guardano dal finestrino. Sul portapacchi valigie, sacchi e scatoloni.

E’ vero che un cane può essere un ottimo guardiano e sono certa che Harold, lo spinone di Peter, lo sia, ma non è di lui che parla questa storia. Harold è un amico fidato, un compagno di avventure (e di sventure) come ce ne sono pochi, ed è uno specchio affidabile degli umori di Peter; ma Lenny è un’altra cosa.

LENNY E’ PRESENTE FIN DALLA COPERTINA.
RIUSCITE A VEDERLO?

Ps: Giulio, nostro figlio, il suo Lenny ce l’ha per davvero grazie alle manine d’oro di Angela Burico (la ragazza dei Mostramboli, https://www.radicelabirinto.it/prodotto/i-mostramboli/). È un guardiano fedele a cui in famiglia vogliamo tutti molto bene.

Pps: Una mia recensione sull’albo, più profonda, potete leggerla qui https://www.radicelabirinto.it/lenny-lucy/