Un libro da leggere con la mamma o con il papà oppure da sfogliare da soli. Un libro che è bello portarsi in vacanza per fare un tuffo fresco nel mare con una storia nuova negli occhi, capace di farvi vedere le cose più semplici sotto una luce diversa.
Quante cose potrebbero sfuggirci?
Per fortuna ci sono i libri che ci insegnano a vedere il mondo che ci circonda con più attenzione e cura perché ascoltare storie e leggere le immagini vuol dire imparare a conservare sempre nel cuore un senso di meraviglia.

Tutto l’intero albo è impostato sul ritmo dell’onda, lo si capisce subito dai risguardi: i primi sono fatti solo di sabbia, mentre gli ultimi contengono molte conchiglie come se l’onda fosse già passata. E’ un invito, un manifesto di intenti che ci abbraccia e ci chiede di guardare a fondo e di saper aspettare…cosa? La prossima onda, naturalmente.
Anche l’atteggiamento della bambina segue il flusso del mare, prima incerto, poi spavaldo, in ascolto, allegro…tutto si muove sul respiro del mare.

Se non vi ho ancora convinti potete leggere una mia recensione qui https://www.radicelabirinto.it/londa/