In questo albo troverete il “non sense”, il grottesco, la clownerie, la poesia. È come se le note diventassero parole e ogni due pagine il ritmo della storia, ora un allegro, poi un adagio, poi un andante con brio. Una storia che è musica e che quindi va in primo luogo ascoltata sospendendo il giudizio.
Bello sentirsi liberi mentre si legge una storia! State “di lato”, non posizionatevi “al centro”, lasciate che la trama scorra e che l’ordito si riveli un po’ alla volta.
Succederà mentre meno ve lo aspettate, probabilmente a libro chiuso.
Fidatevi delle parole e delle storie, e immergetevi nell’immaginario unico di Wolf Erlbruch, ogni dettaglio è uno specchio. Di cosa?
Della vita dentro questo racconto.
Albo, questo, che cito nella conferenza sul Perturbante, la seconda di un progetto di cicli di conferenze per sviluppare e approfondire in modo nuovo alcuni argomenti centrali della letteratura per bambini e ragazzi.
Per saperne di più https://www.radicelabirinto.it/formazione/i-corsi-online-di-alessia/
