Peter Sis è un illustratore rinomato in tutto il mondo, ma resta purtroppo ancora poco conosciuto in Italia dove i suoi libri pubblicati prima da Rizzoli e ora da Adelphi, finiscono spesso fuori catalogo (questa la sorte toccata al libro dedicato a Charles Darwin “L’albero della vita” ed a “Messaggero delle stelle” che narra la storia di Galileo Galilei).

Per fortuna ora possiamo avere tra le mani, grazie ad Adelphi, nella collana “Cavoli a merenda” il suo ultimo albo illustrato “Robinson”, uscito in America nel 2017. (ad Adelphi va anche il merito di aver portato in Italia, nel 2013, “La conferenza degli uccelli”)

Ho sempre amato i libri ispirati alle storie vere e quella di Robinson, anche se il titolo e la copertina potrebbero trarci in inganno, lo è. Certo, questo albo parla di Robinson Crusoe, ma narra anche di Peter, un bambino estroverso che inventa con i suoi amici mille avventure. Per la festa di carnevale Peter e i suoi affezionati compagni di scuola decidono di travestirsi tutti da pirati, ma la mamma di Peter lo convince a indossare i panni di Robinson Crusoe. Dopo qualche reticenza Peter accetta perché il libro che narra le vicissitudini di quel coraggioso naufrago, è senza dubbio il suo preferito. Quindi la mamma gli confeziona un costume magnifico con tanto di arco, gli disegna sul viso una barba incolta e gli mette in testa una parrucca selvaggia. Peter è orgoglioso del suo travestimento, ma una volta a scuola, si sente a disagio: i suoi amici lo prendono in giro e ridono di lui. Peter decide allora di farsi riportare a casa dove, nella sua stanza da letto, inizierà un vero e proprio viaggio verso l’isola misteriosa di Robinson Crusoe.

Senza svelarvi il finale, posso dirvi che prima del colofon, qui in coda, troverete una nota dell’autore che vi racconta di come questo albo abbia preso forma; e accanto alla nota troverete anche la fotografia di un giovane Peter Sìs che indossa un magnifico costume da Robinson Crusoe. Leggerete di una festa di carnevale, di una madre artista felice di cucire un abito per il suo bambino e di un bambino tornato a casa dalla festa con la febbre e che per giorni ha sognato di abitare un’isola lontana. Scoprirete che Peter Sìs era un bambino che amava molto leggere ai suoi amici il suo libro preferito: il Robinson Crusoe di Daniel Defoe.

Nelle magnifiche tavole dalle atmosfere ocra e azzurrine, Peter Sìs, con i suoi pastelli dalla punta sottile, dissemina moltissimi dettagli: piante, animali, oggetti…e tra questi, in camera di Peter, sul comodino accanto al letto, troverete un libro… che pare proprio lo stesso che stiamo leggendo. Un libro nel libro nel libro. Peter che legge Robinson, e noi che leggiamo di Peter e di Robinson contemporaneamente. Eppure un altro libro manca all’appello, un albo che ogni lettore, specie se bambino, sentirà evocato fin da quando Peter si addormenta facendo un viaggio che dura ore, forse giorni…ma certo! La lezione di Maurice Sendak nel racconto illustrato di Peter Sìs è in ogni dove.