Per fare un tavolo ci vuole un fiore, cantava una canzone. E per fare un albero? Certo un fiore, ma oggi per fare un albero ci vogliono un ragazzo e una ragazza amorevoli, un bambino – che era un seme e quindi un fiore – educato all’invisibile. Saper leggere il libro della natura è un viaggio che riguarda la scienza e lo spirito perché solo un cuore intelligente può penetrare nel mondo e indagarne le energie sottili, quelle che movono il sole e le altre stelle. E allora immergiamoci nel paesaggio, guardiamo ogni singolo albero e riconosciamolo per l’essere unico che è; guardiamo all’uomo e al pianeta come ad un universo dentro all’universo perché ci sono più cose in noi e intorno a noi di quante può sognarne la tua filosofia.
E per non perdersi nella grandiosa mappa che le storie disegnano, un segnalibro magnetico è un’ottima bussola… tra le pagine.