Quantità e qualità

Mentre dicembre scorre veloce, un ringraziamento a tutti voi, cari lettori.

Sono seduta al tavolo a scrivere la newsletter del 25 dicembre, un giorno importante.
Penso a voi, cari lettori, e a questi giorni tanto densi in libreria.

Durante il fine settimana siamo in cinque a lavorare a Radice-Labirinto: Beatrice ai pacchetti, Gigliola e Silvia in nostro aiuto e io e Dario ( finalmente sempre insieme) a fare quello che più ci piace: parlarvi di libri.

Potrei spendere parole per come è bella Radice-Labirinto sotto Natale, di come siamo rigorosi nella selezione dei libri a scaffale anche in un periodo dove probabilmente venderemmo di tutto, ma no; io qui oggi voglio parlare di voi e ringraziarvi.

Una buona selezione non è importante se i lettori non acquistano e non si fidano.

E voi  non solo accorrete numerosi anche da lontano, ma ci dite di voler fare il viaggio per diventare dei veri Magi: voi volete portare a chi amate oro, incenso e mirra.

Perché regalare ad un bambino, ad un ragazzo o ad un adulto tre sostanze preziose di cui forse – qualcuno potrebbe pensare – non riusciranno a capirne il valore ? Perché rischiare un dono prezioso per qualcosa di più facile e immediato?
Perché voi siete i Magi.

Vi lasciate porre tra le mani libri insoliti, perturbanti; vi lasciate conquistare da storie antiche oppure nuovissime, da titoli sorprendenti, da illustrazioni strabilianti, da parole vetuste che producono sotto la lingua un suono stupendo .
Le nostre libraie Gigliola e Silvia sono stupite dalla facilità con cui riescono a vendere alcuni titoli; pile di libri così detti invedibili spariscono nel giro di pochi giorni, carta e nastri avvolgono albi e romanzi con un fruscio devoto.

Tanti libri  stanno arrivando nelle vostre case, ma soprattuto che libri!

Parole, poesie e immagini volano da noi a voi come uccelli di fuoco lasciando nell’aria piume incandescenti che a fine serata raccogliamo grati come bambini.
A fine serata a porta chiusa i librai si raccontano le loro conquiste e i loro racconti di meraviglia, di “quella signora che voleva quel libro e invece …” ; “di quel bambino convinto che, ma poi…” ; “di quel ragazzo che è venuto apposta per avere un consiglio da…” ; “per quella giovane coppia che nell’allegro caos dicembrino si è seduta per un’ora per guardare…

Grazie, cari lettori, perché quando la quantità è qualità il domani si gonfia di speranza e l’ormai prossimo Natale sarà tutto un brillare d’oro e tutto un profumare di incenso e di mirra.

 

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