I regali di compleanno

I regali di compleanno sono attesi dai bambini con grande entusiasmo.

Siamo fortunati perché Radice-Labirinto è scelta di frequente come meta per l’acquisto di un dono prezioso: che sia un buon libro o un giocattolo di fine fattura noi siamo felici di impacchettare regali pieni d’affetto.

Capita sempre più spesso però che i regali di compleanno diventino doppi: uno per il bambino o bambina che compie gli anni e uno per la sorella o il fratello della festeggiato.

E mentre il primo dono è scelto con grande cura e pazienza, il secondo diventa un peso e le persone non sanno mai cosa comprare, e sbuffano e sospirano.

Pur andando contro i miei stessi interessi io dissuado sempre da fare il regalo a persone diverse dal festeggiato.

Perché ?
Perché è molto importante desiderare.

Ed è altrettanto importante che i bambini possano riconoscere un giorno dell’anno come la festa di un proprio caro e per questo rendergli omaggio e partecipare della sua felicità senza pretendere per sè le stesse attenzioni.

Non di rado espongo questi pensieri ai miei lettori e a volte dopo molti “E però…” , riesco a non far acquistare il secondo libro o il secondo giocattolo.
Per me è una conquista.

Penso sia fondamentale oggi “scontentare” i bambini

lasciarli anche delusi se occorre, per seminare sul loro sentiero briciole capaci un giorno, neanche troppo lontano, di condurli alla radice dei propri desideri.

I desideri sono stelle che brillano nel buio, nel vuoto. Per raggiungerle ( de sidera – letteralmente “verso le stelle”) bisogna spingere avanti il cuore e la volontà, occorre aspettare e maturare costanza e pazienza.

I desideri muovono la conoscenza, e si desidera solo nel vuoto.
Illustrazione di Mara Cerri

Un bambino pieno di latte è sazio e dorme. Il desiderio del latte invece muove il pianto e in seguito le parole. In qualche modo nominare il mondo è frutto di un bisogno e di un desiderio.

Se ricevo un regalo ogni volta che è il compleanno di mia sorella o mio fratello che valore avrà per me il giorno del mio compleanno? Come lo attenderò?

Se i miei genitori, nonni, parenti non hanno mai il coraggio di lasciarmi a bocca asciutta come potrò, io bambino, imparare a desiderare?

E questo atteggiamento potrebbe influenzare tutto un pensiero e un modo di fare futuro.

Un gesto piccolo, come quello di non fare il secondo regalo, semina grandi speranze.

 

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