Mi sono chiesta se non ci sia oggi un eccesso di attenzione intorno al libro per bambini e se questo processo non ci stia allontanando dalla giusta percezione dell’infanzia.
Quanta coerenza posso chiedere al mio lettore, quando acquista libri a discapito di una libreria? Quanta coerenza posso chiedere alla scrittrice di un blog di letteratura per l’infanzia che, dopo aver intervistato i librai complimentadosi per il loro lavoro, mette in calce al suo consiglio di lettura il link ad Amazon?