I figli del re – Narrativa

Un romanzo davvero eccellente che non smetterà di interrogarvi, un romanzo senza grandi fuochi d’artificio, come è tipico di Sonya Hartnett, ma che sa sondare l’animo umano facendolo brillare nella magistrale orchestrazione della trama. Personaggi affascinanti e paesaggi indimenticabili.

Gelato! – Albo illustrato

Un nuovo inchino allo spirito arguto di Silvia Borando che con la pubblicazione di questo albo riesce con ironia sottile a fare una critica, neanche tanto velata, a tutti i libri aspirina del mondo e contemporaneamente a doppiare il successo di “Guarda fuori” uscito proprio per Natale 2017.

Planetarium – Divulgazione

Planetarium di Raman Prinja e Chris Wormell si colloca senza dubbio tra i lbri di divulgazione meglio riusciti degli ultimi tempi.
La sua grafica e la sua impaginazione eleganti (riuscita anche la scelta del titolo che invita l’osservatore a concentrarsi su una “fetta di cielo”), i testi lampanti pur nella loro complessità e le tavole magnificamente illustrate di grande formato, riescono a tradurre senza tradirlo il misterioso, gigantesco silenzio dell’universo.

Le fate formiche – Albo illustrato

Il tempo si può cucire in una storia. Il tempo che per solito è un filo invisibile, diventa nelle mani di She Sun-Mi materia sottile e fragilissima. Occorre molta grazia per tenderlo tra una pagina e l’altra senza spezzarlo; ma se la mano è ferma e l’ago ben appuntito si assiste ad un miracolo: si può vedere in controluce il disegno di un ricamo perfetto.

La porta – Albo senza parole

La chiave non dobbiamo cercarla, la troviamo per caso. Sempre che al caso si voglia dare credito. Il lettore distratto o frettoloso non la troverà, dato che è nei risguardi, un po’ prima che la storia incominci. Una dichiarazione d’intenti forse, in cui l’autore ci mette alla prova. Quando inizia la tua storia?

Oh, Harriet! – Narrativa

C’è troppo cinema nella scrittura di questo libro, il che, a mio avviso fa perdere alla storia spessore letterario. La profondità di un buon libro di narrativa non può essere data solo dalle vicende raccontate, ma dalla capacità dello scrittore di addentrarsi con talento ed esattezza nei personaggi e nelle situazioni, rifuggendo dalla tentazione di descrivere i suoi personaggi con pennellate troppo nette che rischiano di fare di protagonisti interessanti come Harriett Tubman delle macchiette.

La mia rivoluzione – Narrativa

“La mia rivoluzione” è un libro quanto mai attuale che già dal titolo racconta quanto sia rivoluzionario istruirsi (e pensiamo che l’Italia è la penultima nazione Europea per numero di laureati e per i fondi destinati alla scuola). Ma da questa storia emerge un’altra importante considerazione: la cultura, cresce e germoglia dal basso, dall’humus fertile di chi ha voglia di imparare, di mettersi in gioco; dalla volontà e dalla determinazione delle nuove generazioni.